Battesimo del Signore
Vivere una vita cristiana significa sempre vivere il proprio battesimo ed esprimere le potenzialità che qui sono depositate. Il battesimo ci inserisce nella famiglia di Dio, ci introduce nella comunione con Lui. Ricevuto nel nome di Cristo, è manifestazione dell’amore di Dio Padre nei nostri confronti. Dio continua a sceglierci, a comunicarci nuova vita nello Spirito. Nel Vangelo Gesù viene battezzato da Giovanni insieme col suo popolo: l’evangelista vuole sottolineare la solidarietà di Gesù con l’umanità peccatrice. Ma il presupposto di questa solidarietà è la sua relazione intima col Padre. La solidarietà tra gli uomini sarà possibileanche per noi solo se si radicherà una solidarietà con Dio. Il lieto annuncio della prima lettura riguarda un popolo che torna dall’esilio: il profeta descrive il ritorno degli esiliati come una seconda liberazione. A chi ritorna in patria anche il deserto sembra un giardino, perchè luogo in cui si sperimenta la vicinanza di Dio e la sua guida. Nulla deve ostacolare il cammino di chi va incontro al Signore. Nella seconda lettura il battesimo cristiano “lavacro di rigenerazione e di rinnovamento dello Spirito Santo”. In esso emerge l’idea paolina della giustificazione come salvezza mediante la partecipazione al dono che Cristo ha fatto della sua vita. Il battesimo, dunque, è la radice anche della nostra vita morale.